Non sono solo le prestazioni vincenti di diversi suoi atleti a far brillare il bilancio di fine stagione sportiva del Centro Sub Nuoto Club 2000 ma anche la sua capacità a resistere alle conseguenze della pandemia. L’arrivo dei mesi caldi ha coinciso infatti per la società di Faenza con una formidabile ripresa delle presenze ai corsi che annuncia un’impennata delle iscrizioni a partire da settembre.

“Ci sono grandi soddisfazione e gioia in tutto il Centro Sub Nuoto per le straordinarie prestazioni di Michele Busa – commenta il presidente Antonio Marcelli -. È campione italiano Cadetti nei 50 metri dorso e nei 50 farfalla e si è classificato secondo nei 100 farfalla dietro al medagliato olimpico Federico Burdisso, ma di lui vanno ricordate le cinque vittorie al Campionato regionale: nei 50 e nei 100 metri stile libero, nei 50 dorso, nei 50 e nei 100 farfalla. Bravissimo pure Stefano Schiumarini neo campione italiano nei 200 metri dorso per la categoria M60 dei nuotatori Master, che qui costituiscono un gruppo solido, affiatato e vincente. In vetrina va messo anche il secondo posto della nostra Prima Squadra di pallanuoto nel Campionato di Promozione: un risultato di grande valore, perché è maturato tra varie avversità e, comunque, alle spalle della favorita Coopernuoto Carpi, che, tra l’altro, è la società di Gregorio Paltrinieri”.

Marcelli evidenzia il grande impegno di tutti, a partire dagli allenatori per arrivare al più giovane degli atleti. “Oltre il 90 per cento dei tesserati abilitati a disputare le gare ha potuto allenarsi anche quando le piscine erano chiuse al pubblico e i nostri allenatori hanno saputo tenere uniti e motivati i propri gruppi, pure quelli che non hanno avuto modo di confrontarsi per il risultato, come le bambine e i bambini Esordienti C e le ragazze del nuoto artistico. La disponibilità e l’efficienza della Nuova Co.G.I.Sport. che gestisce le piscine comunali a Faenza hanno consentito al Centro Sub Nuoto di mantenere la regolarità degli allenamenti nella vasca di Via Marozza”.

Le disposizioni contro la diffusione del Covid-19 hanno impedito per lunghi mesi (dal 26 ottobre allo scorso maggio) la frequentazione libera delle piscine e lo svolgimento dei corsi.

“Nel momento in cui mancano i corsi, al Centro Sub Nuoto viene a mancare l’ossigeno, in quanto costituiscono la principale e fondamentale fonte di finanziamento per le attività – sottolinea il presidente -: abbiamo fatto grossi sacrifici e la Società ha ‘tenuto’. Purtroppo in altre città si sono registrate chiusure dolorose”.
Il Centro Sub Nuoto Faenza ha pagato pesantemente la pandemia: dagli oltre 3.100 soci del 2019 ora è attestato a poco meno di 2.000 iscritti.

“Il numero fa un brutto effetto ma il colpo è stato parato – afferma Marcelli -: l’innovazione dei corsi estivi, con numerosissime adesioni, e i ‘campus’ con gli agonisti fino a fine luglio hanno dato slancio alla società anche in prospettiva. In questa estate abbiamo attivato più corsi per i bambini, rispetto agli anni precedenti, utilizzando tre vasche anziché una”.

Trascorso il Ferragosto, aria di vacanze non se ne respira al Centro Sub Nuoto Club 2000. “Venerdì 3 settembre alle 17.30 è in programma un ‘open day’ in cui illustreremo le nostre attività – anticipa Marcelli -: nuoto, pallanuoto e nuoto artistico verranno presentati da allenatori e istruttori che saranno a disposizione per ogni chiarimento; contiamo in tanti nuovi arrivi e nel ritorno di coloro che si sono allontanati in questo anno e mezzo di chiusure sanitarie. Dal punto di vista sportivo l’auspicio è che la stagione 2021-2022 possa svolgersi senza difficoltà e che i nostri atleti ci portino altre soddisfazioni”. Il primo appuntamento di rilievo saranno i Campionati italiani di Fotografia subacquea digitale, in programma dal 26 al 30 settembre all’Isola d’Elba. Si riparte dal successo di un anno fa ottenuto da Marco Bollettinari e Fabio Iardino nella sezione “Il mio mare”.